mercoledì 21 dicembre 2011

Frank Zappa II 2.0



Come nel mese di Dicembre di ogni anno, questo blog dedica almeno un editoriale a Frank Zappa che, se oggi fosse ancora in vita, compirebbe 71 anni. L'anno scorso, in questa data, abbiamo pubblicato una lista delle pubblicazioni postume di Zappa edite dallo ZFT (Zappa Family Trust). L'articolo è tutt'ora reperibile su questo blog.

In questo periodo di tempo sono uscite alcune nuove interessanti pubblicazioni, quindi questo articolo ha lo scopo di essere un appendice al precedente.



The Frank Zappa AAAFNRAAAA Birthday Bundle (Zappa Records/iTunes)
Data di pubblicazione: 20 Dicembre 2010


I "Birthday Bundle" sono dei pacchetti I-tunes contenenti brani della famiglia Zappa: metà del pacchetto è dedicato a Frank, mentre il resto raccoglie collaborazioni coi figli. In questa serie di articoli li valuteremo esclusivamente per i brani di Frank Zappa, ignorando il resto. Solitamente, questa è la serie più inutile tra le pubblicazioni postume ma, se non altro, questa volta, le selezioni sembrano avere un criterio logico, ovvero il lato chitarristico di Zappa. Oltre all'ottima versione di "Treacherous Cretins" (1979), si segnala che questa cover di "Stairway to Heaven" (1988) ha un arrangiamento radicalmente diverso da quello pubblicato su "The Best Band You Never Heard In Your Life". I dubbi persistono: c'era davvero bisogno di un'altra versione di "My Guitar Wants to Kill Your Mama"? E perché "City Of Tiny Lights" viene dagli stessi live che hanno prodotto "Hammersmith Odeon", che contiene una versione praticamente uguale dello stesso pezzo? "Questions, Questions, Questions, flooding into the mind of the concerned young person today" avrebbe commentato lo stesso Zappa. Comunque, dal punto di vista musicale è quello più interessante e quindi è l'unico a raggiungere la sufficienza, seppur tirata ma questo materiale continua a non soddisfare. Quando le selezioni sono buone, ci si rammarica del fatto che non possiamo sentire altro e quando non funzionano, non funzionano per niente.

Voto: 6


Penguin In Bondage/The Little Known History Of The Mothers Of Invention (Zappa Records/iTunes)
Data di pubblicazione: 10 Maggio 2011


Simpatica trovata dello ZFT: il giorno della festa della mamma hanno fatto uscire un piccolo bonus su I-tunes di 20 minuti tratto dal concerto dell'11 Maggio 1974 all'Auditorium Theater di Chicago. Il contenuto di questo piccolo EP consiste in un eccellente versione di "Penguin in Bondage" e un racconto dettagliato e un po' nostalgico di Zappa sullo Studio Z, il leggendario studio di registrazione nel quale il giovanissimo Frank ha cominciato a muovere i primi passi nei primi anni 60. Sul finale Zappa comincia ad improvvisare un assolo, ma purtroppo la registrazione finisce poco dopo. Pubblicazione non essenziale, ma senza dubbio più godibile degli inutili (e costosi) "Birthday Bundle". Chissà che questo EP non sia un sampler di qualche futura pubblicazione di questo concerto: si tratta di un breve tour di anniversario dei Mothers che comprendeva una formazione piuttosto originale: FZDon Preston dei Mothers originali e George Duke alle tastiere, il ritorno di Jeff Simmons alla chitarra, Napoleon Murphy Brock al sassofono e alla voce, i fratelli Fowler, Tom al basso, Bruce al trombone e Walt alla tromba, e Ralph Humphrey e Chester Thompson alla batteria.

Voto: 7



Feeding The Monkies At Ma Maison (Zappa Records ZR20012)
Data di pubblicazione: 22 Settembre 2011


Questa uscita si occupa, per la prima volta, del synclavier, lo strumento elettronico a cui Zappa si era appassionato negli anni '80. I primi tre brani consistono in un disco inedito che Zappa aveva prodotto intorno al 1986 e, in effetti, molto materiale presente su questo disco suona come un companion di "Jazz From Hell". Due dei cinque brani qua inclusi finiranno in versioni radicalmente diverse su "Civilization Phaze III", vero e proprio epitaffio di Frank Zappa (del quale potete trovare una recensione su questo stesso blog). Si tratta di "Buffalo Voice" e "Secular Humanism" che, in questa fase, mancano dell'atmosfera così tetra che si respirerà nelle loro versioni ufficiali e durano entrambe circa il doppio della durata. Il resto del disco consiste in inediti che, però, erano già conosciuti allo scolaro Zappiano. La lunga title-track faceva parte di un altro disco inedito per synclavier, disponibile ai collezionisti, intitolato "Resolver + Brutality" dove compariva come "Resolver ED.". Il brano in sé suona come una sorta di prototipo di "Porn Wars", senza le voci del PMRC. Circa venti secondi dell'inquietante "Worms From Hell" comparivano come apertura alla VHS "Video From Hell" (non ancora disponibile su DVD) e l'Ensemble Ascolta eseguì nel 2007 in prima mondiale il quinto brano, "Samba Funk" che, come immaginabile, non assomiglia né ad una samba né ad un funky e una sua versione orchestrale non avrebbe certo sfigurato su "The Yellow Shark". Sicuramente non è un album per tutti, visto che non tutti apprezzano gli esperimenti di Zappa al synclavier, ma per gli amanti del genere, è un'aggiunta interessante ed essenziale. E poi... non è bello, dopo 17 anni dalla sua morte, riuscire ad ascoltare comunque nuove composizioni di Frank Zappa?

Voto: 8


Carnegie Hall (Vaulternative Records VR2011-1)
Data di pubblicazione: 17 Novembre 2011


Eccellente cofanetto di 4 CD contenente i due concerti tenutosi alla Carnegie Hall l'11 Ottobre 1971. Nonostante la qualità audio sia in mono, i concerti sono stati registrati con un solo microfono presente sul palco, la qualità audio è eccellente e cristallina. La line-up: FZFlo & Eddie (alias Mark Volman e Howard Kaylan) alle voci soliste, Ian Underwood alle tastiere e ai fiati, Don Preston al mini moog, Jim Pons al basso e alla voce e Aynsley Dunbar alla batteria. Non tutti amano questa particolare line-up del gruppo di Zappa, considerato come "vaudeville", a causa della tendenza lirica a scendere nell'umorismo adolescenziale becero e scurrile. Tuttavia, da un punto di vista musicale, il gruppo era solido e i due cantanti erano dei professionisti seri e preparati. Chi ama questa formazione, adorerà questo quadruplo CD, e, per tutti gli altri, abbiamo diverse opzioni. Chi non apprezza le routine di questo periodo, ma è pronto a riconoscere le capacità canore di Flo & Eddie avrà molto di apprezzarli in brani come "Anyway The Wind Blows", "Call Any Vegetables", "Shove it Right In" e "200 Motels Finale". Chi non può comunque sopportare i due personaggi anche quando cantano normalmente, avrà modo di gustarsi le acrobazie strumentali di "King Kong", "A Pound For A Brown", "Sleeping In A Jar" e gli assolo di "Billy The Mountain", posti in una traccia a parte. Lo scolaro Zappiano vorrà comunque procurarsi questo disco per tre motivi: una nuova versione di "Billy The Mountain", una suite che cambiava sera per sera, l'arrangiamento rock'n'roll di "Who Are The Brain Police?" e, soprattutto, finalmente una pubblicazione completa della "Sofa Suite" del 1971,  che, oltre a contenere una versione embrionale del celebre valzer, la suite conteneva anche una versione già completa e arrangiata di "Stick it Out", registrata su "Joe's Garage" solo 8 anni dopo. Insomma, che vi piaccia o no questa formazione, vi consigliamo comunque di ascoltarlo. Una curiosità: il primo CD contiene anche l'opening act, The Persuiasions, un gruppo doo-wop vocale amato particolarmente da Zappa che dà una performance senza dubbio di altro livello.

Voto: 9,5


The Frank Zappa AAAFNRAAAAAM Birthday Bundle 21 Dec. 2011 (Zappa Records/iTunes)
Data di pubblicazione: 21 Dicembre 2011


Dal punto di vista degli altri artisti che collaborano a queste pubblicazioni, questa probabilmente è la più interessante: compaiono infatti anche Serj Tankian e Jerry Lawson. Dal punto di vista di Frank che, ahimè, è proprio quello che trattiamo ora. è quello più trascurabile. Solo una chicca: la versione in studio di "Dead Girls of London" registrata per le session dell'album di L. Shankar "Don't Touch Me Here", prodotto da Zappa con Van Morrison alla voce. Nella versione pubblicata, a causa di alcuni problemi legali, la parte cantata è affidata a Zappa stesso e a Ike Willis. Per il resto, "Peaches en Regalia" (1988) e "Another Variation of the Formerly Secret" (assolo registrato nel 1980) sono di buon livello, ma nulla aggiungono al resto della discografia e i due brani "collaborazione" sono del tutto evitabili. "Wowie Zowie" è la versione in studio originale di "Freak Out!" ma è cantata da Mathilda Plum Doucette Zappa, nipotina di Frank, figlia di Moon e nata il giorno di quello che sarebbe stato il sessantaquattresimo compleanno del nonno e, dopo la tenerezza del primo ascolto, risulta abbastanza irritante. "Cosmik Debris" è una versione dal vivo del Dweezil Zappa Plays Zappa eseguita con la voce di Zappa tratta dalla sua versione dal vivo pubblicata in "The Dub Room Special". Come al solito, è a discrezione del fan decidere se vuole davvero procurarsi questi pacchetti...

Voto: 4


Speriamo che il 2012 ci riservi altre sorprese (e magari i tanto attesi "Dance Me This", "The Rage and The Fury" e soprattutto il famigerato DVD dei concerti al Roxy Theater del 1973).




NOTA - Questo articolo ha avuto due ulteriori seguiti:

The Return of the Son of Frank Zappa II
Frank Zappa's continuing voyage into the twilight realm of his own secret thoughts


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