Un nome, una garanzia. I Tool sono una band nata nel 1990 da un incontro avvenuto tra due geniali menti quali quelle del paroliere Maynard James Keenan e del fondamentale Adam Jones, membro del gruppo importantissimo sia musicalmente che esternamente, capace di partecipare come scenografo a film come Terminator 2 e Jurassik Park, insomma mica poco. Divenuti famosi inizialmente grazie alle numerose partecipazioni al festival di Lollapalooza, i Tool si sono imposti prima nella scena Alternativa con LP Opiate (1992) e l'album Undertow (1993), acclamato dalla critica. Il sound dei Tool è inconfondibile, uno stile unico, molto oscuro ma altamente affascinante, ma ciò che porta il gruppo alla massima acclamazione è l'ingresso nella formazione di Justin Chancellor che entra al posto di Paul D'Amour dai Peach. Le caratteristiche sfociano oltre che in sonorità macabre e coinvolgenti anche in un linguaggio visivo che caratterista gli spettacoli della band come un autentico palinsesto di luci nel quale Keenan preferisce posizionarsi dietro e rimanere nel buio creando un atmosfera elettrizzante. Tutto questo si accentua con uno dei grandi capolavori della band, Aenima. I brani si fanno più lunghi e articolati e questo porta la band a scrivere una pagina importante di un Progressive particolarissimo che porterà loro un apprezzamento da parte anche di chi non ama il genere.
L'album è dedicato a Bill Hicks, storico comico dalle mille controversie e amico stretto della band, importante il tributo fatto a lui nella canzone di chiusura. Stinkfist è il brano di apertura, un brano molto particolare che si incentra sulla masturbazione, lo stesso Keenan conferma che nessun altro gruppo è mai andato cosi a fondo in questo argomento. Per questo brano fu pubblicato anche un video in cui MTV e VH1 percepirono dei messaggi offensivi tanto che nel momento in cui andava in onda appariva semplicemente come "Track1". Fin da questa canzone si percepisce l'importanza del basso di Chancellor, e se notate nei Tool questo strumento è importantissimo perchè caratterizza il sound della band, e da strumento d'accompagnamento molto spesso diventa strumento solista. Segue Eulogy, la durata dei brani aumenta radicalmente. Una lunga entrata dai suoni orientaleggianti segue la voce che accompagna un esplosione fantastica. Il brano non è affatto semplice, si gioca il ruolo di capolavoro assieme alla splendida Pushit. H. completa il trio d'apertura, altra grande traccia questa volta dai toni leggermente più pacati. Useful Idiot introduce un altro gioiello presto pietra miliare della band, da grandissimo impatti nei live, Forty Six & Two, nel quale dà il meglio di se Danny Carey, che sfodera tutta la sua tecnica nella parte centrale, se qualcuno vedesse i suoi video potrebbe pensare, all'arrivo di una sua bacchetta in testa di rischiare il coma, un enorme uomo per un enorme potenza. Message To Harry Manback è un messaggio registrato in segreteria nella quale si riescono a sentire vari insulti anche in Italiano, il tutto su uno sfondo di pianoforte, strano sentirlo in questa band. Precede quindi la traccia più cattiva dell'album, Hooker With A Penis, dove la voce di Keenan è estremamente potente e il ritmo diventa molto più incalzante. La simpatica Intermission fa da ulteriore introduzione a Jimmy, dove gli animi si placano. In Die Eir Von Satan su sfondo di suoni elettronici la voce è di Marko Fox degli ZAUM, è un altro brano con funzione di introduzione, formula spesso utilizzata dalla band, ed è un introduzione importante perchè anticipa il capolavoro Pushit. Un brano molto pacato e rilassante soprattutto nella parte centrale, è caratterizzato da una cornice di sfondo altamente contagiosa e suggestiva, Adam Jones non è ipertecnico ma nei suoi soli è sempre preciso e puntuale e Maynard James Keenan riesce ad adattare la sua voce e a portarla in un attimo da un tono fievole a un tono grintoso. Altra introduzione Cesaro Summability, che inzia con un bambino che piange, è terrorizzante ma come in un grande film Horror rimani incollato alle cuffie prima della canzone simbolo di questa band, la title track Aenema. Sempre proposta nei live, i sospiri iniziali del cantante introducono Adam Jones e il solito Carey che incentra l'intro sui tamburi, le percussioni, che sono un altra componente fondamentale, molto spesso queste precedono un esplosione che avviene proprio nel ritornello in cui Keenan usa, come spesso fa, parole pesanti; d'altronde il gruppo è abituato a non utilizzare vie di mezzo, per questo molte volte è stato censurato ma ne è sempre uscito alla grande. (-) Ions è l'introduzione più lunga per il brano più lungo di tutto l'album, Third Eye, ultima traccia. La canzone è un autentico tributo a Bill Hicks, la musica diventa nient'altro che un accompagnamento alle sue parole. Il gruppo lo ha definito con una frase molto significativa: "Another Dead Hero".
E' il momento in cui la band raggiunge i massimi livelli, ancora conservati tutt'oggi. L'album vince 3 dischi di platino e riceve una nomination al Grammy, non che oggi i premi siano cosi importanti, visto chi li vince ma è comunque una dimostrazione di grande capacità. I Tool sono famosi anche per la distanza di pubblicazione tra un album e l'altro, di media 5 anni. Questo perchè la band cura ogni minimo dettaglio e prepara alla perfezione spettacoli visivi talmente incredibili che ancora si rimane stupiti dal fatto che non sia stato pubblicato nessun DVD ufficiale live. Le persone si limitano a guardare video amatoriali, questo anche perchè Keenan, da come si nota vista la sua posizione sul palco, è molto riservato, spesso vieta di fotografare. Tuttavia la band si afferma con il meraviglioso Lateralus (2001) che anticipa 10.000 Days (2006), l'album più difficile della band ma protagonista di un ulteriore dimostrazione di capacità di innovazione. E' difficile capire quali siano le influenze di questo gruppo. Maynard James Keenan è molto affezionato ai King Crimson, grupp per il quale i Tool hanno fatto da spalla in 10 date mentre addirittura alcuni, li definiscono i "Pink Floyd" del Metal, un Metal di classe. Attualmente i Tool sono assolutamente tra i migliori gruppi al mondo e tutti aspettano l'uscita del nuovo e attesissimo album.
Voto: 9