"Basta Unire I Puntini" è la prima prova da cantautore di
Alberto "caramella" Foà, efficace dal primo ascolto nel riportare l'attenzione sulla musica scritta bene. Riflettori puntati non solo sui suoni, sugli arrangiamenti, sulla tecnica e sull'interpretazione ma soprattutto sulle parole, che godono di un'attenzione e di una cura quasi maniacale, come nella migliore tradizione italiana (
Conte, Cammariere, Guccini, De André, Pino Daniele, ma se ne potrebbero citare tanti altri). L'abilità di paroliere di Foà è fuori discussione fin dal primo pezzo,
"Dimentica le Mie Canzoni", passando per l'ironia di
"Mi Sono Dato All'Ippica (e al Ciclismo)", la splendida title-track (perfetta come singolo) e
"Volevo Dirtelo Adesso", una delle perle inattese che arrivano come una stilettata al cuore, imprevista, quasi alla fine del disco. Un'altra è senza dubbio
"I Ricordi (Come il Cielo)", dove la profondità delle parole si sposa alla perfezione con un'esecuzione sciolta e sentita, coinvolgente, in grado di trascinare tutti nel viaggio che sta effettuando Foà. Anche l'artwork contribuisce, in questo senso, a dare l'idea di movimento e di esplorazione, con un cavallo che tra l'altro farà capolino fisicamente e concettualmente anche all'interno dell'opera
La raffinatezza degli arrangiamenti, lasciati interamente in mano al maestro Massimo Germini, incornicia perfettamente il racconto, sottolineando i passaggi più emotivamente coinvolgenti e quelli più scanzonati e allegri, mantenendo generalmente una leggerezza che in un genere come questo è merce rara. Sì perché questo album sa essere anche orecchiabile, radio-friendly, sebbene sicuramente poco adatto ad un pubblico giovane. Il milanese sa il fatto suo anche quando è il caso di piegare la voce al significato, usando questo mezzo espressivo per dare maggior risalto proprio a quei frangenti lirici ("L'Anima", "Come Le Onde del Mare") dove sentimenti ed emotività hanno bisogno non solo di una scrittura complessa e dettagliata, ma anche di far arrivare il messaggio all'ascoltatore.
Musica seria.
Musica fatta come Dio comanda.
Musica di cui c'è bisogno.
Grazie Alberto.
Nessun commento:
Posta un commento